Facilitare un laboratorio di prevenzione sui rischi associati al nudo
-Come trovi questo video "Una foto è personale, condividerla è molesto"?
- "Se mi amassi come io amo te, troveresti un modo per farmi aspettare": cosa significa questa frase?
-Invia una tua foto intima, a nu, una foto o un video sessuale, è un atto d'amore?
-Cosa ha spinto la ragazza a inviare questa foto?
-Cosa ha spinto il giovane a condividere la foto?
-Quali sono state le conseguenze della condivisione della foto per lui? per lei?
Leggi da conoscere sulle pratiche digitali
-Ho il diritto di prendre una mia foto intima, a nu, una foto sessuale o un video intimo?
- Ho il diritto? inviare al mio partner una mia foto intima, a nu, una foto sessuale o un video intimo?
-Ho il diritto di chiedere al mio compagno una sua foto intima, a nu, una foto sessuale o un video intimo?
-Ho il diritto di diffusore una foto intima del mio partner, a nu, una foto sessuale o un video intimo?
-Sai che il cybersessismo? [Il cybersessismo è atti/commenti/messaggi di natura sessuale o che criticano il modo di vestire, l'aspetto fisico, il comportamento amoroso o sessuale. È una violenza di genere o sessuale che colpisce principalmente le ragazze, ma anche i ragazzi.]
-Hai mai sentito parlare di vendetta porno? [Il porno vendetta, per revenge porn tradotto si intende la condivisione o la pubblicazione di fotografie o video di natura esplicitamente sessuale senza il consenso dell'interessato. Inserito da un ex partner, lo scopo principale di questo contenuto è umiliare la persona interessata, per vendetta, spesso dopo una rottura.]
-Possiamo richiedere la rimozione di contenuti intimi o personali diffusi senza il mio consenso? [Vedi tutorial online]
Tre leggi da conoscere-Fonte: Stop-cybersexisme.com
- Il cyberbullismo è punito per legge con 2 anni di reclusione e 30 euro di multa.
- La condivisione di contenuti sessuali senza consenso (anche se la vittima ha acconsentito alla cattura di tali contenuti!) è punibile con 2 anni di reclusione e una multa di 60 euro.
- Le molestie online in gruppo (incursione digitale) sono punibili con 3 anni di reclusione e una multa di 45 euro.
Altri video sugli stessi temi
–Spiegare il cyberstalking ai bambini
-Video "Una foto è personale, condividerla è molesto" in versione breve (30 secondi)
Nota: quali sono le distinzioni tra la versione corta e la versione lunga della stessa clip?
Definizioni relative alle pratiche digitali
Fonte: Centro Hubertine Auclert
Cyberspazio | Ambiente digitale che costituisce un universo di informazioni e un mezzo di comunicazione, legato all'interconnessione globale dei computer (cyberspazio). Nel suo senso più comune, "cyberspace" è usato come sinonimo di Internet (la rete). |
· Molestie informatiche | Atto aggressivo, intenzionale, perpetrato da un individuo o da un gruppo di individui mediante forme di comunicazione elettronica (e-mail, SMS, social network, giochi online, ecc.), ripetutamente contro una vittima. Questi atti di violenza psicologica possono assumere varie forme: insulti, denigrazione, diffusione di voci, minacce online, ecc. |
Cybersessismo | I fatti che fanno violenza, si dispiegano attraverso il cyberspazio, contaminano lo spazio faccia a faccia o viceversa, e che mirano a reiterare norme di genere specificamente rivolte a ragazzi e ragazze; in breve, mettere o mettere ciascuno e ciascuno nel "posto" assegnato loro nel sistema di genere. |
Cyberviolenza | Violenza che si esprime attraverso strumenti digitali, in particolare tramite internet, cellulari e videogiochi. La cyberviolenza può assumere molte forme, che si tratti di violenza una tantum (insulti, umiliazioni, intimidazioni, pubblicazione di foto o video intimi, ecc.) o di violenza ripetuta derivante da molestie. Presenta specificità legate ai media digitali: capacità di diffusione ad un pubblico molto vasto, natura incessante dell'aggressione, difficoltà nell'individuare l'autore e nell'agire una volta che i messaggi sono stati trasmessi. |
Dédipix (dedipico) | Pratica di dedica mediante la quale il nome o lo pseudonimo del destinatario (il più delle volte un ragazzo) è scritto su una parte del suo corpo. La parte del corpo viene poi fotografata e postata sui social network. |
Diritto all'oblio | Diritto delle persone di ottenere la cancellazione delle informazioni che le riguardano pubblicate su Internet (diritto alla cancellazione) o la cancellazione di tali informazioni dai motori di ricerca (diritto alla cancellazione). |
Social network che consente ai propri utenti di pubblicare contenuti e scambiare messaggi. Ogni utente di Facebook ha una pagina alimentata da una fotografia (immagine del profilo). Le persone registrate interagiscono e condividono varie informazioni (contenuti multimediali, stati, messaggi, informazioni sullo stato civile, aree di interesse, ecc.). Hanno anche l'opportunità di formare gruppi con altri utenti attorno a interessi, idee o esperienze comuni. | |
Applicazione mobile che consente ai suoi utenti di condividere fotografie e video con la propria rete di amici o iscritti. È inoltre possibile configurare il proprio profilo in modo che sia visibile al pubblico, senza dover accettare la richiesta di iscrizione di un altro utente. Una volta che l'istantanea è stata pubblicata, può essere apprezzata o commentata. | |
Vendetta porno (vendetta intima di natura pornografica) | Fotografie o video di natura esplicitamente sessuale pubblicati o condivisi su Internet senza il consenso dell'interessato. Inserito da un ex partner, lo scopo principale di questo contenuto è umiliare la persona interessata, a scopo di vendetta, spesso dopo una rottura (vendetta porno). |
sms | Acronimo (servizio di messaggi brevi) che indica un breve messaggio inviato a un telefono cellulare. Chiamato anche sms. |
Filtro | Azione di acquisire uno screenshot (immagine dello schermo), ovvero per acquisire il contenuto visualizzato in un momento specifico sullo schermo di un computer o di un telefono cellulare. |
Sexting / sexting | Invio di messaggi di natura sessuale tramite SMS. Quando non è consentito, il sexting (contrazione formata da “sex” e “texting”) è cyberviolenza. Il sexting è anche chiamato sexting (Quebec) o pornografia testuale (Francia). |
Slut-vergogna | Atteggiamenti individuali e collettivi volti a incolpare le ragazze il cui abbigliamento, comportamento sessuale, trucco o aspetto generale non corrispondono alle norme prevalenti in un gruppo di giovani. Il concetto è stato tradotto come "troie prepotenti" o "troie che vergognano", ma queste traduzioni rimangono poco utilizzate. |
Snapchat | Applicazione mobile per la condivisione di foto, video e messaggi. La particolarità di questa applicazione è l'esistenza di un limite di tempo per la visualizzazione del supporto o del testo inviato ai suoi destinatari. Ogni fotografia, video o messaggio è visibile solo per un periodo da uno a dieci secondi; il contenuto cessa quindi di essere disponibile per la visualizzazione. Tuttavia, è facile per gli utenti catturarne uno screenshot. |
Social network che consente ai suoi utenti di condividere brevi messaggi (massimo 140 caratteri), chiamati tweet. I post sono pubblici (ad eccezione degli utenti che hanno configurato il proprio profilo come privato), ma vengono visualizzati solo sulla home page di una persona quando segue (continuare) un'altra persona. | |
Sincronizzazione video | L'atto di filmare o fotografare l'aggressione fisica di una persona utilizzando un telefono cellulare, per poi diffondere le immagini tramite strumenti digitali (schiaffi felici). |
Cosa succede se si assiste o si subisce molestie?
-Se sei vittima o testimone di molestie, chiama il 30 20 (numero verde)
-Puoi anche chiamare il numero verde 0800 200 000 (numero verde)
Visita il sito del governo di Nonauharassment dove troverai video, risorse, guide pratiche.
- Conserva le prove: acquisisci screenshot con il tuo computer o telefono, assicurandoti che la data e l'ora siano visibili.
- Parla con qualcuno di cui ti fidi
- Segnala online per interrompere la distribuzione di contenuti inappropriati (i social network offrono di segnalare in modo anonimo contenuti o utenti offensivi)
- Presenta un reclamo.